Faccette Estetiche - Taranto

La bocca non serve solo per respirare e per mangiare, ma è anche un strumento di comunicazione che attira lo sguardo delle persone intorno a noi, rappresentando un vero e proprio “biglietto da visita” per una persona piacevole e curata.

L'odontoiatria estetica si occupa dei metodi di cura dentali, con particolare interesse all'estetica del sorriso.
L’odontoiatria estetica soddisfa il desiderio di avere denti splendidi e un viso giovane, attraverso il cambiamento del colore, forma e posizione, mediante 2 tecniche:

  • Sbiancamento dei denti
  • Faccette in ceramica Lumineers®

SBIANCAMENTO
Lo sbiancamento dei denti si raccomanda quando la regolare pulizia dei denti non è più adatta a garantire la colorazione naturale, a causa dell’età, del tipo di dente, al fumo, al caffè.
E’ importante però ricordare che molto spesso la pulizia professionale dei denti, accompagnata a un’igiene quotidiana efficace, consente di conservare il colore iniziale e naturale dei denti. Esistono vari modi per cambiare il colore dei denti: con mascherine notturne da indossare sui denti a domicilio, oppure attivazioni con luce alogena o laser di varie sostanze sbiancanti, da eseguire presso lo studio odontoiatrico.

FACCETTE LUMINEERS®
Le faccette sono sottilissime piastre di porcellana spessa meno di 1 millimetro, che vengono incollate al lato anteriore dei denti (esattamente come un’unghia finta) per migliorarne l’aspetto in maniera definitiva.
Rispetto alla lavorazione per ponti e corone, il dente per l’applicazione delle faccette non è affatto consumato ed il risultato finale estetico è perfetto!

Con l’applicazione delle faccette si possono ottenere vari risultati, quali:

  • sbiancamento dei denti
  • chiusura degli spazi
  • allungamento dei denti
  • modifica della forma dei denti
  • allineamento dei denti

Le faccette raffigurano un’ efficace alternativa alle corone e garantiscono risultati migliori delle otturazioni bianche in composito. Le faccette durano in media più di 10 anni ed è possibile sostituirle, sono molto resistenti, non si macchiano e non richiedono una manutenzione particolare; è sufficiente la normale applicazione di igiene orale per garantirne la durata.

E’ una tecnica che segue vari passaggi:

- La preparazione del dente ha una durata che dipende dal numero di faccette da applicare. In media i tempi sono di circa 30 minuti per ogni dente.

- L’impronta: viene presa un’impronta che viene poi mandata al laboratorio, dove viene utilizzata per creare una copia tridimensionale dei denti del paziente in base alla quale verranno preparate le singole faccette. Durante il processo di lavorazione delle faccette, il tecnico del laboratorio deve valutare il tipo di occlusione del paziente per creare faccette che siano in equilibrio con le caratteristiche della bocca. Per questo motivo l’impronta riguarda entrambe le arcate, indipendentemente dal posizionamento delle faccette anche per una sola arcata. Il procedimento di preparazione delle faccette richiede circa 10-15 giorni, per questo motivo si costruiscono e applicano inizialmente delle faccette provvisorie.

- Le faccette provvisorie non sono attaccate ai denti in maniera resistente come per quelle definitive, in quanto dovranno poi essere rimosse, senza danneggiare o alterare la superficie preparata del dente. Durante questa fase il paziente dovrà essere attento a non compiere azioni che possono spostare o staccare le faccette provvisorie. I provvisori sono alquanto simili ai definitivi, per cui se il paziente decide per alcune variazioni, queste possono essere comunicati al laboratorio che sta producendo le faccette definitive.

- La scelta del colore per le faccette di porcellana influenza il colore del lavoro finito. Per questo motivo, quando il dentista fissa la faccetta definitiva, indipendentemente dal suo colore, è ancora possibile modificare il colore finale, cambiando la tinta del cemento utilizzato, fino a quando non si ottiene il colore desiderato.

L'applicazione definitiva delle faccette avviene mediante un procedimento:
 
mordenzatura
per qualche secondo sulla superficie del dente viene applicato un gel per la mordenzatura. Il dente viene poi lavato e asciugato per rimuovere tutte le tracce del gel

applicazione dell’adesivo
l’adesivo viene applicato alla superficie mordenzata del dente e poi polimerizzato con una lampada che attiva il catalizzatore contenuto nell’adesivo.

posizionamento della faccetta
la faccetta viene riempita di cemento e applicata nella posizione definitiva. Il cemento in eccesso fuoriesce dai bordi della faccetta venendo dunque rimosso prima che si asciughi.

polimerizzazione
la faccetta viene sottoposta alla luce della lampada, per almeno 60 secondi, per far asciugare il cemento rimanente.

la fine della procedura
quando le faccette sono state cementate e tutti i controlli sono stati effettuati con le loro relative modifiche, prima di dimetterlo il dentista gli raccomanda di non esercitare forti carichi masticatori sulle faccette almeno per i primi due giorni successivi all’applicazione.

sensibilità
è normale che i denti appena ricoperti dalle faccette in porcellana siano più sensibili agli stimoli termici dei cibi e delle bevande caldi o freddi. Questa sensibilità passa quasi sempre nell’arco di qualche giorno.

La manutenzione e la durata delle faccette è data dall’ attenzione e dalla cura che si ha nel gestirle, attraverso l’igiene e eliminazioni di abitudini sbagliate. In media hanno una durata di 10 anni.

L’igiene da utilizzare con le faccette è la stessa come per i denti naturali, spazzolino e filo interdentale devono essere parte fondamentale dell’igiene quotidiana. Le faccette, proprio come i denti, devono restare sane.

Da evitare le abitudini sbagliate e rischiose, come mangiarsi le unghie, rompere un cubetto di ghiaccio, sono azioni che esercitano sulle faccette una forza tale da riuscire a romperle o a staccarle. Chi pratica attività sportive, specie se violente, dovrebbe indossare la protezione byte, per evitare colpi, traumi, o collisioni che possono avvicinare a forza i denti delle due arcate. Anche l’abitudine di digrignare i denti (il cosiddetto bruxismo) crea forze molto elevate che possono rompere o spostare le faccette.


Di seguito alcuni casi clinici in merito alle faccette Lumineers®!

Primo Caso Clinico
Faccette estetiche
Prima
Si può notare una vecchia otturazione ingiallita sugli incisivi centrali superiori, l'incisivo laterale è storto e gli incisivi centrali sono più lunghi, quindi il sorriso è storto.
Faccette dentali
Dopo
Grazie a Lumineers® si è potuto cambiare il colore e la forma, migliorando cosi' l'allineamento dei denti.
Faccette estetiche
Prima
Faccette dentali
Dopo
Dal sorriso riportato sopra, si può notare che con LUMINEERS® diamo anche spessore e sostegno al labbro trattato
Secondo Caso Clinico
Faccette estetiche
Prima
Si può notare che gli incisivi sono storti, c'è spazio tra i denti e il colore è diverso.
Faccette dentali
Dopo
Con Lumineers® si nota il miglioramento della forma e del colore.
Faccette estetiche
Prima
Faccette dentali
Dopo
Terzo Caso Clinico
Faccette estetiche
Prima
Si possono notare capsule debordanti, l'incisivo laterale piu' scuro perchè devitalizzato e i corridoi del sorriso molto scuri.
Faccette dentali
Dopo
Miglioramento del sorriso.
Faccette estetiche
Prima
Faccette dentali
Dopo
Si nota un inspessimento delle labbra e la chiusura dei corridoi scuri.

Casi clinici a cura del Dr. Michele Roberto Boccasini